Risposta migliore
Chiunque sia in paradiso è tecnicamente un santo. I santi nominati sulla terra sono persone che sono in paradiso, E sono presentati come 1) qualcuno da emulare e 2) qualcuno a cui pregare.
Giuda Iscariota tradì il nostro Signore e poi apparentemente si suicidò. Ora, sebbene ci sia stato rigorosamente comandato dal Nostro Beato Signore che non siamo in grado di giudicare la destinazione finale di un altro, possiamo essere abbastanza sicuri, a causa di ciò che ha detto il nostro Beato Signore, che Giuda non ce lha fatta e si è condannato allinferno – sebbene quel giudizio non potrà mai essere nostro.
Ma sicuramente non è un santo. Lungi dallemulare la sua vita, o, Dio non voglia, arrendersi e suicidarsi, o chiedere le sue preghiere, lunica cosa possibile per noi sarebbe pregare per lui, nella remota possibilità che si sia pentito prima di morire.
A causa della sua vita e della sua morte, SE si pentisse, probabilmente soffrirebbe in purgatorio per espiare i suoi peccati, motivo per cui potremmo pregare per lui. E, se non ce lha fatta, le nostre preghiere non vengono mai sprecate, ma usate da Dio per coloro che ne hanno bisogno.
Risposta
È in gehenna. Questo significa che sta facendo leterno pisolino sporco della non esistenza. Nessuna possibilità di una risurrezione sulla terra paradisiaca per Giuda. Giovanni 5: 28,29 Atti 24:15. La risurrezione è per i giusti e gli ingiusti. Giuda era malvagio. I malvagi vengono distrutti. Nessun motivo per riportare Giuda indietro e insegnargli la Verità durante i mille anni di cui si parla nel capitolo 20 di Apocalisse. Fu addestrato manualmente dallunigenito Figlio di Geova Cristo Gesù. Non è che avrebbe potuto fraintendere. Lol La maggior parte delle persone che hanno vissuto e sono morte non hanno avuto questa opportunità, quindi torneranno come ingiuste e avranno la loro possibilità.