La psichiatria è una pseudoscienza?

La migliore risposta

La definizione di “pseudoscienza” è “falsa scienza”. Questa frase contiene al suo interno la parola “scienza” e questo è il problema. Non è né scienza né arte degne di alcuna validità o riconoscimento in senso positivo. Assomiglia più da vicino alla chiesa cattolica romana e al modo in cui operava durante il Medioevo e le Crociate. In altre parole, “se non credi come noi, ti sbagli e sarai punito per esserti sbagliato”.

Coloro che scrivono qui che non sono daccordo hanno: a) non hanno offerto supporto per la loro opinione al riguardo oppure b) hanno fornito ragioni spurie per le loro opinioni al riguardo.

Cosa definisce una scienza? Lo sviluppo di un corpo di conoscenza che utilizza come chiave per farlo laderenza e lattenzione al metodo scientifico, minimizzando anche variabili come il bias dellosservazione e le spiegazioni alternative per i fenomeni osservati. La psichiatria non ha mai tentato di fare nessuno di questi, ma andiamo oltre: la psichiatria non ha mai esaminato una sola volta, secondo il metodo scientifico, una delle sue “diagnosi”. In altre parole, ha appena escogitato le sue diagnosi (e ora le vota solo dentro o fuori, principalmente perché è più redditizio votare una diagnosi e poi votarne una fuori), presume che questo definisca una malattia e quindi usa farmaci per “trattare” ciò che si presume sia sbagliato (senza nemmeno una briciola di prova scientifica accanto a quella). La scienza attuale esamina tali idee, che nella sperimentazione secondo il metodo scientifico sono la parte delle ipotesi. La scienza attuale pone la domanda: “La schizofrenia è una malattia definita e distinta come si ipotizza che sia?” E poi conduce un esperimento per giungere ragionevolmente a una conclusione su questo punto. La psichiatria è piena di pregiudizi osservativi perché tutto ciò che viene riferito sul paziente è visto attraverso le lenti di queste “malattie” psichiatriche non provate e non scrutinate. Ci sono molte spiegazioni per molti dei fenomeni osservati, ma la psichiatria non solo non le vede, ma rifiuta deliberatamente di prenderle in considerazione.

Darò un esempio calzante. Qualche tempo fa qualcuno che è diventato sindaco della mia città, che era anche qualcuno con cui sono cresciuto e qualcuno che ha avuto almeno una conversazione con mia madre sulla mia cosiddetta malattia mentale mentre si faceva strada nella politica locale. Più tardi abbiamo discusso su questioni politiche su un blog e allo stesso tempo avevo cercato un impiego in città e sentivo che il suo bigottismo giocava un ruolo enorme nellevitare il solito gioco di bottino politico interno che era andato avanti per sempre. Questi invece sono stati categorizzati fermamente dallo psichiatra come “delusioni” dopo che avevo scritto una lettera che delineava la mia rabbia per lui e i suoi messaggi a un assistente sociale. Avevo anche detto a questo stesso assistente sociale che dopo avermi minacciato di “polizia e prigione” sul blog, avevo notato le auto della polizia vicino a dove vivo, appena fuori dal ciglio della strada. Questo è stato similmente spacciato con facilità come una mera “delusione” dopo che lei mi ha fatto commettere involontariamente a causa di queste cose. Anche se nellintervista con lo psichiatra dellospedale ho ammesso che questa osservazione potesse significare qualcosaltro, quella dichiarazione è rimasta a verbale. È così che opera la psichiatria. Non si preoccupa MAI di alcuna verità oggettiva che sarebbe in disaccordo con le sue IDEE PRECONCEPITE. MAI. Ho citato in giudizio lospedale per gli statuti sui diritti civili, ma quella era una strategia sbagliata poiché la maggior parte delle volte non puoi vincere con questi. Sotto falso arresto hai molte più possibilità di vincere, lezione che ho scelto di non ripetere allo scopo di testare quellipotesi.

Non solo, speravo che dopo limpegno involontario su questa assurdità il il reporter locale che ho contattato potrebbe effettivamente essere obiettivo, ma ho imparato la dura verità e che non lo sono mai, vogliono solo scrivere una storia con un titolo sensazionale ed è quello che hanno pensato, mentre sottintendono cose come stavo per fare essere arrestato e incriminato, cosa che non è mai avvenuta perché vedi nel diritto penale non cera alcuna base per un tale evento. Quindi, in seguito, sono stato discriminato per un lavoro durante un colloquio a cui mi è stato riferito al di fuori del sistema di servizio civile locale, e la presentazione effettiva di ciò era sulla parte medica riconosciuta e non su questi titoli, ma ovviamente sulla ragione sottostante erano i titoli dei giornali sulla mia “malattia mentale”, vedete. Tutto questo non si basa su nessuna scienza e in effetti niente di ragionevole di sorta.

Ora, forse la migliore “descrizione culturale” qui negli Stati Uniti di ciò che fa la psichiatria è contenuta in ciò che i teorici della cospirazione nel JFK Lassassinio ha insistito (falsamente) sul fatto che lomicidio rappresentasse sin dallinizio, vale a dire che la commissione governativa chiamata Commissione Warren ha preso una premessa falsa e ha proceduto ad adattare tutti i fatti a questo e ignorare tutti i fatti non coerenti con la sua premessa o ipotesi originale.Ovviamente questo non era affatto ciò che fece la Commissione Warren, ma è certamente descrittivo del Modus Operandi della Psichiatria.

Su questi poteri, la società concede alla psichiatria il potere di incarcerare e rilasciare a volontà. E in virtù di questi poteri, lindustria della malattia mentale rifiuta di fornire accesso a un ragionevole ricorso legale a coloro che subiscono questa perdita di libertà, come ad esempio presentare una petizione a un tribunale per un atto di habeus corpus. Invece, sono stati istituiti tribunali canguri per esaminare tali casi, con lonere della prova non sullaccusatore, ma sullaccusato (cioè il paziente involontario). Pertanto, il pericolo della psichiatria nella società non è tanto il fatto che non consista nella scienza, ma è anche effettivamente immune al 100\% dalla ragionevole revisione della LEGGE.

Se qualcuno inventasse una religione che assicurato il controllo totale sulle persone in una società, forse lIslam estremo potrebbe avvicinarsi al raggiungimento di tale obiettivo, ma NIENTE lo esegue meglio di quanto faccia la psichiatria. Assolutamente niente. E ciò che è provabilmente non-scienza come la psichiatria, e del tutto immorale così come la psichiatria, del tutto in definitiva onnipotente sulle persone come la psichiatria. La psichiatria non è nemmeno timida nel promuovere le sue “verità ultime”, in quanto insiste sul fatto che tutti i pazienti involontariamente impegnati sottoscrivono al 100\% le sue insistenze sul fatto che i suoi pazienti hanno malattie biologiche (mai provata ma continua ad essere promossa come “verità”), e che in seguito allassunzione di farmaci tossici che assicurano in modo dimostrabile il peggioramento delle condizioni del paziente, assicura poi la “stabilità” del paziente in modo tale che il paziente possa poi essere ricompensato con la sua libertà quando il sistema di credenze del paziente viene convertito a quello della psichiatria. Niente per definizione è o può essere più una finzione totale di questo.

Risposta

A meno che le cose non siano cambiate nel recente passato, non esiste uneziologia comprovata o test medici conclusivi per nessuno. diagnosi psichiatrica, e questo è particolarmente vero per quelli più complicati e controversi.

(Alcuni stati mentali, come il panico, sono rilevabili dal punto di vista medico, ma questo è un sintomo, non una malattia. Per malattia, intendiamo una diagnosi ed è una definizione importante in un dibattito contorto).

Anche se possiamo dire che le diagnosi sono “reali” come condizioni mediche principalmente per consenso professionale, i criteri diagnostici sono per lo più soggettivi e quindi intrinsecamente definiti da ciò che gli altri vedono come diverso e forse dannoso per gli altri.

Quando nessuno psichiatra è tenuto a testare il sangue del paziente per cause note di depressione, come una carenza di vitamina B, non cè abbastanza rigore – per essere educati – considerare la diagnosi “reale” o credibile da qualsiasi standard oggettivo applicato in campo medico.

Sfortunatamente, gli psichiatri che rispondono qui insistono nel ridurre il concetto di malattia mentale a un modello medico popolare che promuove alcuni lucrosi miti sugli squilibri chimici.

Ma non è il tutta la verità.

La verità è molto più complicata: la malattia mentale può essere sia una condizione medica che un costrutto sociale influenzato dalle norme sociali.

Anche quando definiamo la malattia mentale come condizione (sempre per consenso professionale) la definizione dovrebbe essere basata sul dolore causato al paziente e se i sintomi non sono desiderabili.

Ma questa distinzione è in ultima analisi lasciata alla discrezione del medico.

Ciò significa che i pregiudizi sociali giocano un ruolo.

Inoltre, ci sono esempi di malattie mentali, con Anoressia Nervosa e Disturbo dissociativo dellidentità (ex Disturbo di personalità multipla) sono i primi che vengono in mente, raramente d diagnosticato in paesi non occidentali, quindi possiamo dire che anche le influenze sociali giocano un ruolo determinante. Curiosamente, l anoressia nervosa è diffusa anche in Giappone, una delle poche culture non occidentali dove le pressioni estetiche sulle donne sono simili costumi occidentali.

Ma la schizofrenia è lesempio più ovvio.

Lultima volta che ho rivisto i criteri, anche il DSM definisce in gran parte la schizofrenia per ciò che non lo è.

Non è abuso di sostanze. Non è demenza.

Come tutte le malattie mentali, non ci sono scansioni cerebrali definitive e nessun biomarcatore ufficiale.

Ma i sintomi sono ancora presenti, quindi la chiamiamo schizofrenia.

Questa strana deduzione lo rende un costrutto artificiale definito da ciò che è diverso e può essere in gran parte innocuo in senso oggettivo e spesso diverso dal punto di vista del paziente. Linfluenza politica e sociale è il motivo per cui la psichiatria ha storicamente cercato la credibilità giuridica in assenza di credibilità medica. È anche il motivo per cui il paziente suicida può finire in carcere solo per aver espresso il desiderio di morire.Questo è il motivo per cui i tribunali possono giudicare se qualcuno sia o meno malato di mente con un enorme impatto sulla colpevolezza o innocenza del paziente.

Non è sincero sostenere il contrario.

Nel caso della schizofrenia, i criteri diagnostici si estendono per più di venti pagine con vari sottotipi e più di 400 menzioni disseminate in tutto il manuale mentre si sforza di analizzare i sintomi sovrapposti da altre potenziali cause. Alla fine, tiene conto della schizofrenia nelle culture in cui a volte si ritiene che quei sintomi abbiano un significato spirituale; e quindi anche la psichiatria istituzionale ammette che le malattie mentali sono costrutti sociali con influenze sociali che hanno diversi effetti sulla patologia.

Gli esempi più famosi sono le religioni africane, dove questi sintomi sono considerati “possesso”, ma il possesso non è necessariamente cattivo, indesiderabile o tutto ciò che doloroso per lindividuo afflitto. Questi sintomi sono spesso visti come i propri antenati che parlano attraverso i posseduti e il più delle volte con intenti benevoli.

Il dottor Robert Whittaker, selezionato da Pulitzer, dedica un intero capitolo alla percezione interculturale dei sintomi schizofrenici nella sua esposizione storica , Mad In America, e analizza la ricerca pubblicata che dimostra come questi “pazienti” se la passano meglio in contesti sociali in cui non sono visti come malati, nonostante la mancanza di accesso al trattamento occidentale, compresi i moderni antipsicotici.

Elabora su come questo avvenga anche nelle sette cristiane, come Shaker e Quaccheri, dove i malati mentali gravi non sono medicati, ma accolti dalla comunità e ruoli funzionali.

Il punto è che ci aspetteremmo di vedere una certa coerenza in queste malattie attraverso le culture se fossero per lo più condizioni mediche in senso stretto. Ma non lo facciamo. Ciò rappresenta certamente una seria sfida al modello medico della malattia mentale e alle sue affermazioni riduzioniste.

La malattia mentale è una condizione medica se consentiamo una definizione strettamente non empirica di malattia, ma è ingannevolmente conveniente per fingere che siano malattie allo stesso modo – diciamo – del cancro o di uninfezione allorecchio o di qualsiasi altra cosa che chiamiamo “malattia”. È altrettanto ingannevole dire che il cervello è come qualsiasi altro organo e dovrebbe essere trattato come tale.

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