Perché alcune persone non eseguono il Pledge of Allegiance? Perché la promessa di fedeltà è mai stata emanata?

La migliore risposta

Non ho pronunciata la promessa di fedeltà da quando avevo circa dieci anni, sebbene la causa del mio lastensione è cambiata nel corso degli anni.

La mia decisione iniziale di astenermi dal recitarla è stata guidata dal fatto che sono cresciuto come cristiano devoto. Sentivo che la Bibbia aveva reso relativamente chiaro che la mia devozione non doveva essere a nessuno degli errori artificiali di questo mondo, ma piuttosto a quelleterno Regno di cui tutti i credenti erano cittadini, indipendentemente dai confini o dalle identità nazionali. Ancora non capisco bene come un cristiano possa dire limpegno e non vederlo come idolatra, ma poi il mio cristianesimo era ovviamente molto lontano dalla religione praticata dalla maggior parte delle persone che si definiscono cristiane. Il mio cristianesimo era fondamentalmente incompatibile con il nazionalismo a livello fondamentale: le nazioni erano sistemi in base ai quali la creazione di Dio si era divisa luna contro laltra ed erano, per loro stessa natura, contrari allunità che Gesù predicava. Se avessi accettato che veramente non cera nessun ebreo né greco, schiavo né libero, maschio o femmina, ma che eravamo tutti uno in Cristo, come potrei giustificare il giuramento di me stesso a un gruppo di umani piuttosto che a un altro? Appartenevo a YHWH che era personificato in Cristo e al suo regno. Fine della storia.

Anche se non sono più un cristiano, le mie ragioni per lastensione rimangono simili. Do ancora poco o nessun credito alle barriere che lumanità ha creato per suddividersi. Sono certamente grato per le incredibili opportunità che la mia nazione mi ha fornito, e saluto il servizio di coloro che hanno rischiato tutto e dato tutto per garantire che questa società che mi ha dato tanto possa durare. La verità è che amo il mio paese e sono estremamente orgoglioso delle meraviglie che i miei concittadini americani hanno compiuto.

Ma non sono ancora disposto a giurare fedeltà a una bandiera.

Penso che possiamo essere tutti daccordo sul fatto che ci sono stati molti casi in passato in cui il governo americano si è impegnato in politiche e atti di totale malvagità. Le nostre trasgressioni sono numerose e sufficientemente documentate che non vedo la necessità di catalogarle qui. Fossi vivo durante i giorni della schiavitù o della segregazione, considererei mio dovere patriottico opporsi ad alcune delle azioni e proclami della Repubblica americana.

Mi chiedi le origini del pegno, quindi dovrei prenditi un momento per affrontarlo. La promessa fu recitata per la prima volta alla Columbian Exposition del 1892 a Chicago. Aveva lo scopo di ispirare una nuova tradizione patriottica nella vita americana, ed è riuscita a tal fine. Allepoca sembrava anche un po diverso, poiché la mano non era posizionata sul cuore ma piuttosto estesa in avanti in quello che era noto come il “Bellamy Salute”:

(Immagini da Wikimedia Commons)

Questa pratica ovviamente si è conclusa dopo la stessa saluto è stato adottato dal partito nazista in Germania. Per essere chiari, non sto cercando di sostenere che, poiché i bambini erano soliti accompagnare la promessa con un saluto che sarebbe poi stato usato dai nazisti, latto di dire la promessa è quindi unespressione delle opinioni naziste. Sarebbe solo sciocco. Tuttavia, è unespressione di nazionalismo che è un concetto che rifiuto fermamente, e quindi mi piace la natura scioccante del saluto originale se visto da una prospettiva moderna, poiché rende più visibile lo spirito fallace della pratica.

Così come teniamo i soldati nazisti che hanno dimostrato la loro fedeltà giurata servendo la loro nazione ed eseguendo gli ordini che hanno ricevuto di essere criminali moralmente corrotti, a impegnarsi in una simile guerra di conquista e genocidio contro gli innocenti, considererei certamente mio dovere portare armi contro lAmerica. Data la natura corruttibile del governo umano, che è stata dimostrata più e più volte negli annali della storia, latto di giurare fedeltà eterna a un ente nazionale oa una bandiera sembra incredibilmente sciocco e miope.

Lo mostro la mia fedeltà alla mia nazione pagando le mie tasse, partecipando al suo processo democratico e contribuendo in modo piccolo ma comunque significativo alla sua economia nazionale. Tutto ciò è molto più significativo che dire un impegno. Nella mia scuola, sia la promessa di fedeltà che la preghiera del Signore vengono pronunciate allinizio dellassemblea ogni venerdì, e mi astengo dal recitarle entrambe, sebbene non attiri lattenzione sulla mia astensione. Credo nel dire la verità, e se dovessi recitare la promessa o la preghiera, direi falsità.

Per citare Publio Terenzio, “ Homo sum, humani nihil a me alienum puto. “

La mia fedeltà è al bene di tutta lumanità e non la prometterò presto agli idoli creati dalluomo.

Risposta

Le ragioni per non dire la promessa di fedeltà variano. Uno dei motivi principali addotti è che la frase “Una nazione sotto Dio” viola il primo emendamento.

La promessa fu scritta nel 1892 (quasi 100 anni dopo la fondazione dellAmerica) ma la frase “sotto Dio” fu aggiunta nel 1956 come parte del sentimento anticomunista prevalente allepoca. Le persone che affermano che la promessa è tradizione e “dovrebbe” essere recitata non sembrano preoccuparsi se la libertà religiosa di qualcuno viene violata da quella frase, ironia della sorte.

Il fatto che la promessa sia stata scritta ben dopo il anche la fondazione dellAmerica è perduta per quelle stesse persone.

Molto prima che la frase sotto Dio fosse aggiunta, molte persone consideravano idolatria giurare fedeltà a una bandiera, poiché equivaleva a pregare un falso idolo. I Testimoni di Geova erano in prima linea in questo gruppo e molte hanno fatto causa alle scuole pubbliche per ottenere il diritto di non recitare la promessa.

Non sono un testimone di Geova. Sono stato cresciuto come un cristiano rinato. Mia madre mi portava principalmente nelle chiese battiste e dellAvvento. Da bambino credevo che la mia anima fosse in pericolo se avessi detto la promessa. Nessuno me lha detto. Ho solo sentito che era sbagliato. Ho preso i miei grumi per aver scelto di non dire la promessa.

Oggi sono agnostico. Mi rifiuto di dire la promessa sulla base del principio che non è patriottico recitarla. In effetti, è lantitesi della libertà. In un paese che è apparentemente libero, perché dobbiamo giurare fedeltà a qualcosa?

Il motivo per cui la promessa è stata scritta doveva essere recitata dai ragazzi di tutto il paese nel 400 ° anniversario della scoperta dellAmerica da parte di Colombo; un mito controverso. Le celebrazioni del Columbus Day sono di natura xenofoba. I sentimenti per aver scritto il pegno e lostilità che lo spinge fino ad oggi sono nativisti.

Nel 1892, gli immigrati che venivano in America a frotte erano considerati i tipi sbagliati di europei; Irlandese, italiano, polacco, ebraico, tedesco e zingaro. I neri erano considerati meno che umani, anche nel nord. Gli “orientali” erano considerati leggermente al di sopra dei neri. Le tribù indigene non erano affatto considerate umane. Questo è il mondo in cui è stata scritta la promessa di fedeltà.

Oggi, il nazionalismo e il culto degli eroi sono rafforzati dalla violenza della folla. La promessa è stata usata come un canto violento contro chiunque osi non dirla o interromperla. In particolare, la frase “sotto Dio”, che i cristiani americani in generale ritengono essere il loro diritto di nascita al dominio.

Le scuole sono tenute a guidare gli studenti nel recital del pegno. Sebbene sia diritto di ogni bambino non partecipare, è fortemente sconsigliato. Più piccolo è il bambino, più è probabile che un insegnante possa dirgli che saranno nei guai se non lo recitano. Esiste la coercizione a livello di scuola elementare. Ciò implica che la promessa riguarda davvero lindottrinamento.

Negli anni 20 il pegno era codificato dal codice della bandiera. Non è una legge obbligare le persone a recitare la promessa, ma assicurarsi che recitino tutte la stessa promessa quando viene eseguita. Allepoca cerano diverse varianti dellimpegno e del modo di salutare una bandiera (in particolare, molte persone salutavano alla maniera “heil Hitler” con un braccio alzato puntato verso la bandiera, le dita estese con i palmi della mano rivolti verso il basso).

Le persone che guidavano questa legge erano i Cavalieri di Colombo (no, non è una coincidenza) e il VFW. Volevano che ogni scuola del paese avesse una bandiera e che gli studenti si impegnassero ad essa. Con il costante afflusso di immigrati, per lo più considerati i tipi sbagliati di persone, volevano assicurarsi che ai bambini immigrati fosse insegnato ad amare lAmerica. Apparentemente questi uomini pensavano che lindottrinamento fosse la soluzione migliore.

La xenofobia era anche dietro lironia degli studenti giapponesi che recitavano la promessa mentre erano detenuti nei campi di prigionia negli anni 40.

Limpegno non è una buona tradizione. Le stesse persone che insistono (di solito su minacce di violenza o espulsione) perché le persone lo recitino sono anche quelle che vogliono farci dimenticare che la guerra civile è stata combattuta per mantenere la schiavitù controllata dalle ricche élite meridionali e che abbiamo commesso un genocidio contro gli indigeni gente di questa terra.

Bruciare una croce sul prato di qualcuno è una tradizione. La schiavitù è una tradizione. Il linciaggio è una tradizione. Non tutte le tradizioni sono buone. Quindi, solo perché qualcosa è una tradizione non lo è significa che dovrebbe essere continuato.

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