Qual è lorigine della parola pazienza?


Migliore risposta

Qual è lorigine della parola pazienza?

c. 1200, “qualità di essere disposti a sopportare le avversità, calma sopportazione della sfortuna, sofferenza, ecc.”, Dal francese antico pacience “pazienza; sofferenza, permesso” ( 12c.) E direttamente dal latino pazienteia “pazienza, sopportazione, sottomissione”, anche “indulgenza, clemenza; umiltà; sottomissione; sottomissione alla lussuria;” letteralmente “qualità della sofferenza”. È un sostantivo astratto formato dallaggettivo patientem (nominativo patiens ) “cuscinetto, sostegno ; sofferente, duraturo, permissivo; tollerante, “ma anche” fermo, inflessibile, duro “, usato sia da persone che da fiumi navigabili, participio presente di pati “sopportare, subire, sperimentare”, che è di origine incerta.

Risposta

Questa è una domanda molto interessante. Fino allarrivo dellelaboratore di testi era stato impossibile per persone diverse da quelle del settore della stampa giustificare il testo. Allineare il testo a sinistra era facile su una macchina da scrivere, ma non cera un modo facile per allinearlo a destra. Questo doppio allineamento era sia accettato che previsto nella pubblicazione.

Ho incontrato per la prima volta del testo giustificato nel 1985, quando mi sono dotato di un computer, un elaboratore di testi elementare e una stampante a matrice di punti, con NLQ (quasi lettera qualità)! Che gioia!

Per rispondere alla tua domanda, dopo quella digressione! NB Le lettere j e i erano le stesse in latino.

Il verbo giustificare in latino iustificare / giustificare è stato utilizzato nelle prime bibbie latine in IV secolo e conservato da Girolamo nella sua Vulgata. Se siamo giustificati , siamo resi giusto, equo e right .

Il verbo (e il nome corrispondente) aveva un significato teologico. Il verbo significava mettersi a posto con Dio, mettere in una giusta e buona relazione con Dio, in modo che potessimo apparire giusti (giusti) ai Suoi occhi.

San Paolo ha parlato nella sua Lettera ai Romani, nei primi capitoli, della giustificazione mediante / mediante la fede in Gesù Cristo. Questo tipo di giustificazione è composto in latino dalle radici per giusto, giusto, giusto ( iustus / iusti / justus / justi ) e per fare ( facere , che qui diventa ficare ) dando iustificare / justificare, per rendere giusto, equo, giusto, corretto. Lintera idea della radice iustus / justus era, ovviamente, solo, nel senso di giusto, buono, esatto, corretto, ecc. – niente a che fare con il lato destro!

Letteralmente, quindi, per rendere il testo “esatto” e “corretto” era per giustificarlo , che dava us “giustificazione” in inglese.

Usiamo queste parole nellinglese moderno in vari modi non teologici. Se commetto un errore, potrei desiderare di giustificarmi, nel senso di convincere altre persone che ho ragione! Se diciamo che non cè giustificazione per qualcosa, intendiamo che non ci sono prove o prove per una cosa del genere: non esiste giustificazione per credere che la Terra sia piatta.

Mi dispiace di aver scritto così tanto, ma ho trovato interessante la tua domanda. Cè molto di più che potrei dire! Mi dispiace di averti fatto aspettare.

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