Qualcuno si è fatto la pipì nei pantaloni (accidentalmente o apposta)?

Migliore risposta

Ohh tesoro, molte volte. Quando avevo circa 15 anni, avevo un ragazzo più grande (aveva 30 anni), che adorava costringermi a fare pipì nelle mie mutandine in particolare quando indossavo pantaloncini bianchi, mi faceva bere quelli che sembravano litri quando eravamo fuori da qualche parte, poi rifiutarmi di farmi trovare un bagno, poi quando fossi arrivato al punto in cui non potevo trattenerlo un momento di più mi sarei assicurato che lunico posto in cui potevo andare fosse accucciato tra due auto (se ero fortunato).

Ero un ragazzo molto femminile, indossavo le mutandine tutti i giorni e lo facevo da quando avevo 10 anni, ero abbastanza sicuro di essere “Queer” da quando avevo circa 8 o 9 anni (non che fosse mai stato espresso o suggerito da qualsiasi membro della mia famiglia), mia madre aveva avuto una relazione omosessuale a lungo termine per molti anni, ma aveva disperatamente bisogno di avere figli così persuase un amico maschio, anche lui gay, a fornire sperma, il che ha provocato il mio gemello sorelle e poi io, due anni dopo, alletà di 10 anni, sapevo per certo che la mia preferenza romantica e sessuale era per il mio stesso sesso.

Preferivo vestirmi da ragazza vestiti, bei colori pastello, pantaloncini corti attillati per accentuare il mio fondoschiena molto femminile e top aderenti, spesso sono stato scambiato per una ragazza, da dietro (con mia grande gioia), i miei capelli erano più lunghi del normale per i ragazzi e è stato disegnato dalle mie sorelle per essere il più femminile possibile.

Il mio ragazzo adorava quanto fossi femminile e mi incoraggiava a truccarmi, ombretto e rossetto quando uscivamo, voleva sempre che i miei pantaloncini fossero molto stretti per mostrare il mio sedere, erano così stretti che avrei “rimboccato” (spingere i miei testicoli nello spazio da cui erano discesi durante la pubertà e tirare indietro il mio cazzo stretto tra le mie gambe, il tutto tenuto in posizione da mutandine molto aderenti ), per assicurarmi di essere piatto davanti come una ragazza. Mi piaceva laspetto di essere piatto, ma significava anche che dovevo sempre sedermi a fare pipì, cosa che comunque avevo sempre preferito, così tanto più femminile che stare in piedi e schizzare le tue scarpe (spesso meravigliosamente scintillanti).

Tutto questo significava che quando avevo un disperato bisogno di fare pipì dovevo rannicchiarmi come una ragazza, lui non mi permetteva di tirarmi giù i pantaloncini per fare pipì allindietro, bagnandomi la parte posteriore dei pantaloncini e correndo lungo le gambe. Tutti quelli che mi sorpassavano dopo sapevano esattamente cosa era successo, dopo tornavamo a casa al suo appartamento, di solito seguendo il percorso più lungo e pubblico per assicurarci che quante più persone possibile avessero visto che mi ero fatto la pipì nei pantaloni.

Quando tornavamo a casa mi faceva inginocchiare in mezzo al suo cortile mentre mi faceva la pipì addosso, quando aveva finito lo succhiavo o facevamo sesso anale, la maggior parte delle volte facevamo entrambe le cose, poi facevamo la doccia insieme, passavo molto tempo in ginocchio o mi chinavo a “cercare il sapone che era caduto”.

Questo accadeva abbastanza spesso , probabilmente una volta al mese, ma non ho mai saputo quando avrebbe potuto scegliere anche lui, le prime due volte ho trovato la pipì per strada piuttosto umiliante, poiché era chiaramente ovvio cosa fosse successo e non mi avrebbe mai lasciato pulire, ma presto sono arrivato a godermi la sensazione e dover camminare per la città mentre tornavamo a casa, sicuramente mi è sempre piaciuto quello che è successo quando siamo tornati a casa, è così sexy essere fatto pipì dalla m e tu ami. ❤️❤️🏳️‍🌈💋💋

Risposta

Alcuni anni fa ho partecipato a una festa a Hollywood tenuta da un mio amico. Tutti erano ben vestiti. Indossavo il mio abito nero. Alle due del mattino sapevo che era ora di andare. Avevo troppo da bere, la festa si stava spegnendo, e ormai urinavo davvero disperata. Chiedendo un bagno, sono stato indirizzato alla Pool House sul retro. Ricordo di essere stato un po traballante mentre mi diressi verso il cortile. Era buio e stavo scoppiando a fare pipì. Inciampando su un irrigatore da prato, ho accidentalmente sparato uno schizzo di pipì nelle mie mutande. Ricordo che la calda umidità era piuttosto piacevole in uno strano modo umido. La mia biancheria intima inumidita non mi ha infastidito molto. Ho pensato che siccome indossavo il nero, ed era buio fuori, nessuno lavrebbe mai saputo.

Alla fine, trovando il bagno, ho lanciato la porta facendo scoppiare un altro schizzo di pipì bagnata in mutande. Si è scoperto che quello che pensavo fosse un bagno era solo la doccia della piscina. Guardandosi intorno, non cera il bagno. Nello specchio potevo vedere la pipì bagnata lucida che iniziava a filtrare dal mio inguine lungo linterno delle cosce. Sapevo che nessuna quantità di vestiti neri avrebbe nascosto questo. Sentendomi totalmente sconfitto e troppo traballante per stare in piedi, mi sono seduto sul pavimento della doccia per pensare alle mie opzioni. Tutto quello che volevo era rilassarmi e lasciar andare una pipì rilassante. Seduto lì sul pavimento della doccia, unaltra ondata di disperazione mi travolse lentamente. La pressione della pipì mi sopraffece rapidamente come se stessi per scoppiare. Troppo pigro per stare in piedi, ho appena lasciato andare. Unondata di euforia mi travolse, mentre inondavo la mia biancheria intima di pipì calda e bagnata.Ho guardato in basso e ho guardato, mentre lumidità calda e lucente della pipì scorreva lungo il mio inguine. Quel calore umido era così meraviglioso, non volevo che finisse.

Sentendomi come se fossi davvero andato oltre il punto di non ritorno, tutto quello a cui pensavo era quanto fosse bella quella pipì calda che mi inondava linguine . Seduto sul pavimento della doccia, e sentendomi cattivo come sempre, ho notato lo spruzzatore portatile della doccia appoggiato accanto a me. Ho pensato; “Aveva senso solo risciacquare un po .” Così ho preso lo spruzzatore manuale della doccia, ho spinto la testa dello spruzzatore contro il mio inguine e ho aperto felicemente lacqua calda 🙂

Ai miei amici, ero scomparso. Nella loro ricerca, uno dei miei amici mi ha trovato nella doccia della Pool House. Sono stato trovato felicemente seduto lì sul pavimento della doccia. Con uno spruzzatore dacqua in mano, stavo spruzzando intensamente le mie scarpe e il cavallo con acqua calda. Con un gran sorriso ubriaco sul viso, mi sentii borbottare qualcosa riguardo alla pipì, e ora cercavo di sciacquarmi. Il mio amico ha immortalato il momento con questa foto e ancora scherzosamente si riferisce a me in privato come “WetpantsBoy”.

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