Risposta migliore
Una carota incorpora tutti gli elementi di tutte le piante “normali”: foglie, fusto e radice. Le carote, insieme a pastinaca, rape, rape, barbabietole e altri sono conosciute come “ortaggi a radice” perché sono le loro radici che vengono consumate più comunemente.
Le foglie e gli steli di alcuni ortaggi a radice, in particolare barbabietole e rape, vengono mangiati come “verdure cotte”, ma questo è generalmente secondario rispetto alla radice.
Risposta
Le parti della radice effettiva non sono così diverse, ovvero i pezzetti sottili che interagiscono maggiormente con il suolo. Ciò che è principalmente diverso è lo stoccaggio sotterraneo dei nutrienti. In una carota si ha un fittone che viene ingrandito per immagazzinare questi zuccheri e altri nutrienti, che nel caso di una cipolla è un bulbo, che non è propriamente una radice ma un gambo. Puoi discutere se la radice del fittone di una carota è una radice o uno stelo. Insieme a questa differenza ne deriva anche una differenza in ciò che le rispettive piante producono tramite alcoloidi e altri fitochimici. Ognuno di essi contiene un intero cocktail di sostanze chimiche ma quello che apprezziamo nelle carote è il carotene che ha in grandi quantità dandogli il colore ed essendo un elemento anche nel sapore.
Nelle cipolle si ottiene molto di polifenoli e anche le sostanze chimiche che consentono ai suoi vapori che ci fanno piangere. Ma la maggior parte degli amminoacidi e degli enzimi contenuti in entrambe le verdure sono comuni a entrambi.