Quali sono alcuni pensieri sulla rottura dei Pink Floyd?


Migliore risposta

I Pink Floyd si sono lasciati due volte. Uno dopo Final Cut, anche se allepoca non si stavano comportando come i Pink Floyd del passato, e in secondo luogo, dopo aver terminato il tour di Division Bell. La seconda fu la rottura finale e più tardi, quando Richard Wright morì, non si sarebbero mai più riformati. Penso che dopo che gli Animals, con Richard ridotto a un impiegato, David si è concentrato sui suoi lavori da solista e Roger ha trattato i Floyd come la sua band solista, erano sulla strada per sciogliersi. Nella mia mente, The Final Cut e A Momentary Lapse Of Reason sono buoni album solisti, non alla pari con il resto della discografia dei Pink Floyd. Quel periodo di ferie li ha fatti bene perché sono tornati con due grandi tour (87-89 e 94-96) e un perfetto ultimo album in studio (The Division Bell) e dopo si sono lasciati come amici, almeno loro tre, felice di ciò che hanno creato in passato.

Risposta

Nessuno è un fan di Syd Barrett più grande di me. Adoro lui e la sua musica. Che genio assoluto era e che perdita per la musica è stata quando non era più in grado di registrare.

La band ha fatto la cosa giusta separandosi da Sydney, che era stato fino a quel momento. chitarrista solista, cantante e autore principale, e la storia dimostra che è stata la mossa giusta.

Certamente avrebbero potuto gestire meglio la separazione, ma non riesco a immaginarmi come se avessi agito diversamente da giovane al limite di tutto.

Quando Syd se ne andò, il resto della band si fece avanti, scrissero di più e svilupparono le proprie abilità come cantautori. Gilmour si è unito, ha portato una o due abilità molto speciali alla band e mentre si sviluppavano Roger Waters è diventato una forza creativa credibile che ha contribuito a spingere la band ad essere una delle band di maggior successo di sempre. Hanno venduto milioni e milioni di dischi. Non avevano bisogno di Sydney, e tenerlo in studio avrebbe cambiato immensamente ciò che la band faceva senza di lui.

Non cè mai stata una fuga più perfetta da una formazione iniziale significativa.

E anche se Sydney fosse rimasto in giro, sarebbe stato ancora malato, ancora difficile da lavorare e alla fine incapace di lavorare in quellambiente.

Anche se Sydney non avesse avuto un crollo e stato di mente sana e in grado di registrare e svilupparsi per molti anni, avrei voluto che lasciasse i Pink Floyd quando lo ha fatto, in modo che i Pink Floyd avrebbero ancora potuto fare tutti gli album fantastici che hanno fatto senza di lui. È un lavoro prezioso, bellissimo e importante.

Mi piace pensare che ci sia un altro universo in cui Syd lascia la band per differenze artistiche nel 68 ma sano di mente, con solo la sua canzone su A Saucerful of Secrets e se ne va per avere una grande carriera da solista e forse anche per fare tutto il glamour per un po prima di rilassarsi in qualcosa di unico ancora una volta.

Una cosa certa è che Syd meritava un enorme successo come artista solista o con un altro ma cè un motivo per cui ciò non è accaduto e un motivo per cui Roger, Nick e Rick hanno dovuto lasciarlo andare.

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